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Spesso abbiamo visto come sia proprio il tessuto a segnare un punto fondamentale per caratterizzare un abito invernale da uno estivo. Spesso questi abiti sono in lana.

La qualità e le caratteristiche di un tessuto in lana incidono notevolmente sulle diverse caratteristiche di un abito sartoriale.

In questo articolo, Sartoria Arcaini, ci racconta nel dettaglio quali sono i valori e le caratteristiche da prendere in considerazione prima di realizzare un abito.

Qualità

Per prima cosa, è bene specificare che la qualità di un tessuto dipende dalla tipologia di fibre che viene utilizzata per realizzare il tessuto. Infatti, tutti i filati non sono altro che un intreccio delle fibre che lo compongono.
Bisogna quindi considerare alcune caratteristiche della materia prima:

  • L’animale da cui le fibre provengono
  • I trattamenti subiti dal vello e dalla materia prima
  • Le lavorazioni effettuate sulle fibre
  • Caratteristiche delle fibre, come ondulazione e lunghezza

L’insieme di queste caratteristiche, andranno a determinare la qualità del tessuto e l’uso che se ne farà, nonché il pregio dello stesso.

Inoltre, un tessuto in lana può essere cardato o pettinato. Cosa significa?

Come abbiamo visto, le fibre di un tessuto possono essere di diverse lunghezze. Utilizzando fibre lunghe o corte otterremo un aspetto molto diverso del tessuto finale.

Tipi di lana, cardata o pettinata?

I tessuti in lana pettinata sono realizzati utilizzando fibre lunghe, rese meno crespe e organizzate per essere filate. I tessuti in lana pettinata, risultano quindi lisci e freschi, piacevoli al tatto.

La lana cardata, invece, è costituita da fibre più corte e meno organizzate. Risulta quindi più spessa, gonfia, con una texture “pelosa”.

La finezza della lana

Analizzando l’etichetta presente sugli abiti da uomo, si può trovare una lettera S. Si tratta di un valore che indica la finezza delle fibre utilizzate per creare il tessuto.

La scelta di un abito viene fatta in base all’occasione in cui esso andrà portato: si tratta di tutti i giorni o per un’occasione speciale? È un abito invernale o estivo?

La finezza è quindi il valore fondamentale per la scelta dell’abito e identifica il diametro medio della fibra, utilizzando l’unità di misura micron, ovvero il millesimo di millimetro.

Questo sistema di misurazione deriva dalla tabella inglese Bradford di classificazione dei filati.

La finezza di un tessuto della lana, indicata con la lettera S, ha un intervallo che oscilla tra 100s e i 210s. Più alto è questo valore, più leggera e pregiata sarà la stoffa.

Un abito in tessuto 210s è realizzato con un materiale estremamente pregiato e delicato.

Se il tessuto è realizzato con un tessuto con finezza 100s, sarà più resistente e adatto a un uso più quotidiano.

Peso della lana

Un’altra caratteristica importante da considerare per realizzare un abito sartoriale in lana è il peso del materiale scelto. Si tratta di un parametro importante per classificare i tessuti. L’unità di misura di questo valore è espressa in grammi e rappresenta il peso per metro di tessuto.

Per esempio, un abito 4 stagioni, utilizzabile tutto l’anno, è realizzato con tessuti che variano dai 240g ai 270g.

Se si sceglie un abito che andrà utilizzato in estate, avrà un peso inferiore ai 240g. Se l’abito è pensato per le stagioni fredde, avrà un peso superiore ai 310g.

Si tratta di un valore che funziona solo per i tessuti in lana. I tessuti in altri materiali hanno un peso specifico al metro, diverso da quello della lana.

Per maggiori informazioni contattaci. Valuteremo insieme il tessuto più adatto per realizzare l’abito su misura per le tue esigenze.